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Genesi 28:16-22 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

16. Giacobbe si svegliò e disse: «Veramente in questo luogo c’è il Signore, e io non lo sapevo!».

17. Fu preso da spavento e disse: «Quant’è terribile questo luogo! Questa è certamente la casa di Dio! Questa è la porta del cielo!».

18. Il mattino seguente Giacobbe si alzò presto, prese la pietra che aveva usato come guanciale, la drizzò in piedi e vi versò sopra dell’olio per consacrarla a Dio.

19. Chiamò quel posto Betel (Casa di Dio), mentre prima il suo nome era Luz.

20. Giacobbe fece un voto. Disse:«Se Dio è con mee mi protegge in questo viaggio,se mi dà di che cibarmie di che vestirmi

21. e io ritorno sano e salvoalla casa di mio padre,il Signore sarà il mio Dio.

22. Questa pietra sacra che io ho drizzatosegnerà il luogo dove Dio è presente,e a lui senz’altro io offrirò la decima partedi tutto quel che mi darà».

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