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Ezechiele 40:31-40 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

31. La sala dava sul cortile esterno e i muri interni avevano scolpite palme. Si accedeva alla porta attraverso otto scalini.

32. Poi l’uomo mi condusse di nuovo nel cortile interno, ma passando per la porta est. Misurò la porta e anche questa aveva le stesse dimensioni delle altre.

33. Infatti i locali di guardia, i muri di separazione e la sala avevano dimensioni uguali a quelle delle altre porte. C’erano finestre tutt’intorno, anche nella sala. La lunghezza totale della porta era di venticinque metri e la larghezza di dodici metri e mezzo.

34. La sala dava sul cortile esterno, i muri interni avevano scolpite palme su entrambi i lati del passaggio. Si accedeva alla porta attraverso otto scalini.

35. L’uomo poi mi condusse alla porta nord e la misurò: aveva le stesse dimensioni delle precedenti.

36. Aveva locali di guardia, muri di separazione e la sala. C’erano finestre tutt’intorno. La lunghezza totale della porta era di venticinque metri e la larghezza di dodici metri e mezzo.

37. La sala dava sul cortile esterno, i muri interni avevano scolpite palme su entrambi i lati del passaggio. Si accedeva alla porta attraverso otto scalini.

38. Alla sala della porta nord era unito un locale. Lì venivano lavati gli animali destinati ai sacrifici completi.

39. Nella sala c’erano due tavoli da un lato e altri due dall’altro, sui quali si sgozzavano gli animali offerti, sia nel sacrificio completo, sia nei sacrifici per ottenere il perdono dei peccati.

40. C’erano anche altri quattro tavoli all’esterno, due per lato all’entrata della porta nord.

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