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Ezechiele 32:8-19 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

8. Per causa tua non renderò più luminose le luci del cielo e tufferò la tua terra nell’oscurità. Lo affermo io, il Signore.

9. Quando farò sapere la notizia della tua fine, molti popoli rimarranno sconvolti anche in paesi che non conosci.

10. Rimarranno stupiti per quel che ti ho fatto. I loro re rabbrividiranno per lo spavento, quando impugnerò la mia spada davanti a loro. Quando cadrai, tremeranno ogni momento, temendo per la propria vita.

11. «Io, Dio, il Signore, dichiaro che l’esercito del re di Babilonia ti raggiungerà.

12. Invierò i suoi soldati, i più crudeli di tutte le nazioni, a uccidere con le loro spade il tuo numeroso popolo. Devasteranno il presuntuoso Egitto e annienteranno la sua gente.

13. Farò morire il suo bestiame sulle rive del Nilo. Nessun piede d’uomo e nessuna zampa d’animale ne agiterà più l’acqua.

14. Così la farò tornare tranquilla e scorrerà liscia come l’olio. Lo affermo io, Dio, il Signore.

15. «Ridurrò l’Egitto in un luogo desolato, lo priverò delle sue risorse e annienterò i suoi abitanti. Allora tutti riconosceranno che io sono il Signore.

16. «Questo è il lamento funebre che le donne di tutte le nazioni intoneranno per l’Egitto e per il suo popolo. Lo dichiaro io, Dio, il Signore».

17. Nel dodicesimo anno dalla deportazione, il quindicesimo giorno del dodicesimo mese, il Signore mi parlò:

18. «Ezechiele, intona un canto funebre per tutto il popolo d’Egitto e fallo precipitare con le altre grandi nazioni nel mondo sotterraneo dei morti.

19. Di’ agli Egiziani: Vi credete più belli degli altri? Scenderete anche voi a giacere con i non circoncisi!

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