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2 Samuele 21:12-17 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

12. Allora il re andò a Iabes di Gàlaad e si fece dare dai padroni della città le ossa di Saul e di suo figlio Giònata. Queste ossa erano custodite là perché quelli di Iabes avevano preso di nascosto i cadaveri di Saul e di Giònata dalla piazza di Bet-Sean, dove i Filistei li avevano appesi dopo aver sconfitto Saul sui monti di Gelboe.

13. Davide si fece dare i resti di Saul e di Giònata suo figlio e li unì a quelli dei sette impiccati dai Gabaoniti.

14. Li fece seppellire nella tomba di Kis padre di Saul, a Sela, nel territorio della tribù di Beniamino.Quando l’ordine del re fu eseguito, Dio ebbe pietà del paese.

15. Ci fu un’altra battaglia tra i Filistei e gli Israeliti. Davide, con i suoi uomini, andò contro i Filistei, ma, a un certo punto, si sentì molto stanco.

16. Un Filisteo, Isbi-Benòb, discendente dei giganti Refaìti, decise di uccidere Davide. Aveva un’armatura nuova e la punta di bronzo della sua lancia pesava più di tre chili.

17. Ma Abisai, figlio di Seruià, venne in aiuto al re, colpì il soldato filisteo e l’uccise. Quel giorno i soldati di Davide lo scongiurarono di non uscire più in battaglia con loro per evitare il pericolo che venisse spenta la sua dinastia in Israele.

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