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2 Samuele 13:32-37-38 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

32. Intervenne Ionadàb, figlio di Simeà fratello di Davide: «Non pensare che siano stati uccisi tutti i tuoi figli, o re. Sarà morto solo Amnon. Assalonne aveva già deciso così da quando Amnon aveva violentato sua sorella Tamar.

33. Non metterti in mente che siano morti tutti: penso che soltanto Amnon sia morto

34. e Assalonne fuggito».Il soldato che era di sentinella vide scendere sul fianco della collina lungo la strada di Coronàim un gruppo numeroso di persone. Corse a dirlo al re:— Ho visto gente sulla strada di Coronàim scendere sul fianco della collina.

35. — Sono i figli del re che stanno tornando, — disse Ionadàb; — è proprio come avevo detto io.

36. Aveva appena terminato di parlare quando arrivarono i figli del re gridando e piangendo. Anche il re e i suoi servi piansero forte.

37-38. Intanto Assalonne era fuggito presso Talmài figlio di Ammiùd, re di ∆Ghesur, e rimase là tre anni. Il re osservò il lutto ogni giorno per suo figlio.

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