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2 Cronache 10:1-11 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

1. Roboamo andò a Sichem dove ∆tutto Israele si era riunito per proclamarlo re.

2. Quando Geroboamo figlio di Nebat, già da tempo fuggito in Egitto per paura del re Salomone, venne a saperlo, tornò dall’Egitto.

3. Tutti gli Israeliti mandarono a chiamare Geroboamo; poi insieme andarono a parlare a Roboamo e gli dissero:

4. — Tuo padre Salomone ci ha imposto un giogo molto pesante. Se tu alleggerirai le dure condizioni che tuo padre ci ha imposto e ci lascerai più liberi, noi ti serviremo.

5. — Ritornate da me dopodomani, — disse loro Roboamo,Allora il popolo se ne andò.

6. Il re Roboamo consultò gli anziani che erano stati al servizio di suo padre Salomone quand’era ancora vivo:— Che cosa mi consigliate di rispondere al popolo?

7. Essi gli suggerirono:— Se adesso tratti bene il popolo e lo soddisfi, se gli dai una risposta favorevole, sarai sempre ubbidito.

8. Roboamo, però, trascurò il consiglio degli anziani e si rivolse ai giovani che erano cresciuti insieme con lui e che ora erano al suo servizio:

9. — Il popolo mi ha chiesto di alleggerire il giogo imposto da mio padre Salomone. Come devo comportarmi?

10. Essi gli risposero:— Al popolo che ti ha chiesto di alleggerire la dura schiavitù impostagli da tuo padre dovrai rispondere così: «Il mio mignolo è più grosso dei fianchi di mio padre!

11. Se il dominio che mio padre vi ha imposto è stato duro, io lo renderò ancor più duro. Se mio padre vi ha punito a frustate, io userò fruste con punte di ferro!».

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