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1 Samuele 25:5-19 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

5. e mandò là dieci dei suoi uomini con questi ordini: «Salite a Carmel. Andate da Nabal e domandategli a mio nome se tutto va bene.

6. Gli direte: Salute! Auguri a te, per la tua famiglia e per i tuoi beni.

7. Davide ha saputo che stai facendo la tosatura delle pecore. I tuoi pastori sono stati a Carmel dove eravamo anche noi: non abbiamo mai dato loro alcun fastidio, non hanno mai avuto alcun danno.

8. Domanda ai tuoi uomini e te lo confermeranno. Ora siamo qui in un giorno di festa: trattaci bene, regala a noi e al tuo amico Davide quel che puoi».

9. Gli uomini di Davide andarono, fecero a Nabal questo discorso e rimasero in attesa.

10. Ma Nabal rispose loro: «Chi è Davide? Il figlio di Iesse? Non lo conosco! In questi tempi ci sono in giro troppi servi scappati ai loro padroni.

11. Dovrei dare il mio pane, l’acqua e la carne preparati per i miei tosatori a gente che non so di dove venga?».

12. Gli uomini di Davide presero la strada del ritorno e riferirono la risposta di Nabal.

13. Allora Davide ordinò ai suoi uomini: «Ognuno prenda la spada!». Tutti ubbidirono. Anche Davide prese la sua spada e quattrocento uomini partirono con lui, mentre gli altri duecento rimasero a guardia dei bagagli.

14. Intanto un servo aveva raccontato tutto ad Abigàil, la moglie di Nabal: «Davide ha mandato alcuni messaggeri dal deserto a fare gli auguri al nostro padrone, ma lui li ha trattati male.

15. Eppure gli uomini di Davide erano stati molto buoni con noi: nessun fastidio e nessun danno per tutto il tempo che siamo stati con loro quando eravamo al pascolo.

16. Anzi, sono stati per noi una difesa, giorno e notte, per tutto il tempo che siamo stati a pascolare il gregge vicino a loro.

17. Pensaci tu e vedi che cosa fare, altrimenti andrà a finire male per il padrone e per tutti noi. Ma a lui non si può parlare perché non capisce niente».

18. Abigàil prese in fretta duecento pagnotte, due otri di vino, cinque pecore pronte da cucinare, cinque misure di grano tostato, cento grappoli di uva passa e duecento schiacciate di fichi secchi. Caricò tutto su alcuni asini

19. e ordinò ai servi: «Voi andate avanti e io vi seguirò». A suo marito non disse niente.

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