Antico Testamento

Nuovo Testamento

1 Samuele 16:1-8 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

1. Il Signore disse a Samuele: — Fino a quando continuerai a piangere per Saul? Io l’ho respinto e non potrà più essere re d’Israele. Ora riempi d’olio il tuo recipiente di corno, e mettiti in cammino. Ti mando a Betlemme, alla casa di Iesse, perché mi sono scelto un re tra i suoi figli.

2. Samuele domandò:— Come posso partire? Saul lo verrà a sapere e mi ucciderà.Rispose il Signore:— Prendi con te un vitello: dirai che sei andato per offrire un sacrificio al Signore

3. e inviterai Iesse al sacrificio. Ti indicherò io quel che dovrai fare: consacrerai re l’uomo che ti indicherò.

4. Samuele fece quel che il Signore gli aveva ordinato. Quando arrivò a Betlemme, i capi della città gli andarono incontro e, ansiosi, gli chiesero:— È di buon augurio la tua venuta?

5. — Sì, è di buon augurio, — rispose: — sono venuto per offrire un sacrificio al Signore. Purificatevi per il sacrificio e poi venite con me.Fece lui stesso il rito di purificazione per Iesse e i suoi figli e li invitò al sacrificio.

6. Quando essi arrivarono, Samuele vide Eliàb e disse tra sé: «Ecco davanti al Signore il re da lui scelto».

7. Ma il Signore gli disse: «Non lasciarti influenzare dal suo aspetto o dalla sua altezza, non è lui che ho in mente. Quel che vede l’uomo non conta: l’uomo guarda l’apparenza, ma il Signore guarda il cuore».

8. Iesse chiamò quindi suo figlio Abinadàb e lo presentò a Samuele, ma questi disse:— No, non è lui che il Signore ha scelto.

Leggi il capitolo completo 1 Samuele 16