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1 Re 22:18-25 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

18. Acab disse a Giòsafat:— Te l’avevo detto: quest’uomo non mi annunzia mai niente di buono, ma solo cose cattive!

19. Michea riprese a parlare:— Ascolta la parola del Signore! Io l’ho visto seduto sul suo trono, con tutti i suoi servitori in piedi alla sua destra e alla sua sinistra.

20. A un certo punto ha chiesto loro: «Chi convincerà Acab ad andare a Ramot di Gàlaad, dove finirà ammazzato?». I servitori davano le risposte più varie,

21. finché uno spirito si è presentato al Signore e ha detto: «Lo convincerò io!». Il Signore gli ha chiesto come avrebbe fatto

22. e lui ha risposto: «Farò uscire menzogne dalle bocche dei profeti!». «Va’ pure, ingannalo così! Ci riuscirai», gli ha detto il Signore.

23. E Michea concluse:— Il Signore ha fatto uscire menzogne dalla bocca dei profeti, ma in realtà ha deciso di farti finire male!

24. Sedecia figlio di Chenaanà si avvicinò a Michea e gli diede uno schiaffo e gli disse:— Da che parte lo spirito del Signore è uscito da me per parlare a te?

25. — Lo vedrai il giorno che cercherai un nascondiglio di stanza in stanza! — rispose Michea.

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