Antico Testamento

Nuovo Testamento

Marco 6:10-22 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

10. E diceva loro: Dovunque sarete entrati in una casa, trattenetevi quivi, finché non ve ne andiate di là;

11. e se in qualche luogo non vi ricevono né v’ascoltano, andandovene di là, scotetevi la polvere di sotto ai piedi; e ciò serva loro di testimonianza.

12. E partiti, predicavano che la gente si ravvedesse;

13. cacciavano molti demoni, ungevano d’olio molti infermi e li guarivano.

14. Ora il re Erode udì parlar di Gesù (ché la sua rinomanza s’era sparsa), e diceva: Giovanni Battista è risuscitato dai morti; ed è per questo che agiscono in lui le potenze miracolose.

15. Altri invece dicevano: E’ Elia! Ed altri: E’ un profeta come quelli di una volta.

16. Ma Erode, udito ciò, diceva: Quel Giovanni ch’io ho fatto decapitare, è lui che è risuscitato!

17. Poiché esso Erode avea fatto arrestare Giovanni e l’avea fatto incatenare in prigione a motivo di Erodiada, moglie di Filippo suo fratello, ch’egli, Erode, avea sposata.

18. Giovanni infatti gli diceva: E’ non t’è lecito di tener la moglie di tuo fratello!

19. Ed Erodiada gli serbava rancore e bramava di farlo morire, ma non poteva;

20. perché Erode avea soggezione di Giovanni, sapendolo uomo giusto e santo, e lo proteggeva; dopo averlo udito era molto perplesso, e l’ascoltava volentieri.

21. Ma venuto un giorno opportuno che Erode, nel suo natalizio, fece un convito ai grandi della sua corte, ai capitani ad ai primi della Galilea,

22. la figliuola della stessa Erodiada, essendo entrata, ballò e piacque ad Erode ed ai commensali. E il re disse alla fanciulla: Chiedimi quello che vuoi e te lo darò.

Leggi il capitolo completo Marco 6