Antico Testamento

Nuovo Testamento

Marco 3:23-35 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

23. Ma egli, chiamatili a sé, diceva loro in parabole: Come può Satana cacciar Satana?

24. E se un regno è diviso in parti contrarie, quel regno non può durare.

25. E se una casa è divisa in parti contrarie, quella casa non potrà reggere.

26. E se Satana insorge contro se stesso ed è diviso, non può reggere, ma deve finire.

27. Ed anzi niuno può entrar nella casa dell’uomo forte e rapirgli le sue masserizie, se prima non abbia legato l’uomo forte; allora soltanto gli prenderà la casa.

28. In verità io vi dico: Ai figliuoli degli uomini saranno rimessi tutti i peccati e qualunque bestemmia avranno proferita;

29. ma chiunque avrà bestemmiato contro lo Spirito Santo, non ha remissione in eterno, ma è reo d’un peccato eterno.

30. Or egli parlava così perché dicevano: Ha uno spirito immondo.

31. E giunsero sua madre ed i suoi fratelli; e fermatisi fuori, lo mandarono a chiamare.

32. Una moltitudine gli stava seduta attorno, quando gli fu detto: Ecco tua madre, i tuoi fratelli e le tue sorelle là fuori che ti cercano.

33. Ed egli rispose loro: Chi è mia madre? e chi sono i miei fratelli?

34. E guardati in giro coloro che gli sedevano d’intorno, disse: Ecco mia madre e i miei fratelli!

35. Chiunque avrà fatta la volontà di Dio, mi è fratello, sorella e madre.

Leggi il capitolo completo Marco 3