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Marco 3:21-31 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

21. or i suoi parenti, udito ciò, vennero per impadronirsi di lui, perché dicevano:

22. E’ fuori di sé. E gli scribi, ch’eran discesi da Gerusalemme, dicevano: Egli ha Beelzebub, ed è per l’aiuto del principe dei demoni, ch’ei caccia i demoni.

23. Ma egli, chiamatili a sé, diceva loro in parabole: Come può Satana cacciar Satana?

24. E se un regno è diviso in parti contrarie, quel regno non può durare.

25. E se una casa è divisa in parti contrarie, quella casa non potrà reggere.

26. E se Satana insorge contro se stesso ed è diviso, non può reggere, ma deve finire.

27. Ed anzi niuno può entrar nella casa dell’uomo forte e rapirgli le sue masserizie, se prima non abbia legato l’uomo forte; allora soltanto gli prenderà la casa.

28. In verità io vi dico: Ai figliuoli degli uomini saranno rimessi tutti i peccati e qualunque bestemmia avranno proferita;

29. ma chiunque avrà bestemmiato contro lo Spirito Santo, non ha remissione in eterno, ma è reo d’un peccato eterno.

30. Or egli parlava così perché dicevano: Ha uno spirito immondo.

31. E giunsero sua madre ed i suoi fratelli; e fermatisi fuori, lo mandarono a chiamare.

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