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Luca 23:32-39 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

32. Or due altri, due malfattori, eran menati con lui per esser fatti morire.

33. E quando furon giunti al luogo detto "il Teschio", crocifissero quivi lui e i malfattori, l’uno a destra e l’altro a sinistra.

34. E Gesù diceva: Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno. Poi, fatte delle parti delle sue vesti, trassero a sorte.

35. E il popolo stava a guardare. E anche i magistrati si facean beffe di lui, dicendo: Ha salvato altri, salvi se stesso, se è il Cristo, l’Eletto di Dio!

36. E i soldati pure lo schernivano, accostandosi, presentandogli dell’aceto e dicendo:

37. Se tu sei il re de’ Giudei, salva te stesso!

38. E v’era anche questa iscrizione sopra il suo capo: QUESTO E IL RE DEI GIUDEI.

39. E uno de’ malfattori appesi lo ingiuriava, dicendo: Non se’ tu il Cristo? Salva te stesso e noi!

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