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Luca 20:25-35 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

25. Ed egli a loro: Rendete dunque a Cesare quel ch’è di Cesare, e a Dio quel ch’è di Dio.

26. Ed essi non poteron coglierlo in parole dinanzi al popolo; e maravigliati della sua risposta, si tacquero.

27. Poi, accostatisi alcuni dei Sadducei, i quali negano che ci sia risurrezione, lo interrogarono, dicendo:

28. Maestro, Mosè ci ha scritto che se il fratello di uno muore avendo moglie ma senza figliuoli, il fratello ne prenda la moglie e susciti progenie a suo fratello.

29. Or v’erano sette fratelli. Il primo prese moglie, e morì senza figliuoli.

30. Il secondo pure la sposò;

31. poi il terzo; e così fu dei sette; non lasciaron figliuoli, e morirono.

32. In ultimo, anche la donna morì.

33. Nella risurrezione dunque, la donna, di chi di loro sarà moglie? Perché i sette l’hanno avuta per moglie.

34. E Gesù disse loro: I figliuoli di questo secolo sposano e sono sposati;

35. ma quelli che saranno reputati degni d’aver parte al secolo avvenire e alla risurrezione dai morti, non sposano e non sono sposati,

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