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Luca 14:6-18 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

6. Ed essi non potevano risponder nulla in contrario.

7. Notando poi come gl’invitati sceglievano i primi posti, disse loro questa parabola:

8. Quando sarai invitato a nozze da qualcuno, non ti mettere a tavola al primo posto, che talora non sia stato invitato da lui qualcuno più ragguardevole di te,

9. e chi ha invitato te e lui non venga a dirti: Cedi il posto a questo! e tu debba con tua vergogna cominciare allora ad occupare l’ultimo posto.

10. Ma quando sarai invitato, va a metterti all’ultimo posto, affinché quando colui che t’ha invitato verrà, ti dica: Amico, sali più in su. Allora ne avrai onore dinanzi a tutti quelli che saran teco a tavola.

11. Poiché chiunque s’innalza sarà abbassato, e chi si abbassa sarà innalzato.

12. E diceva pure a colui che lo aveva invitato: Quando fai un desinare o una cena, non chiamare i tuoi amici, né i tuoi fratelli, né i tuoi parenti, né i vicini ricchi; che talora anch’essi non t’invitino, e ti sia reso il contraccambio;

13. ma quando fai un convito, chiama i poveri, gli storpi, gli zoppi, i ciechi;

14. e sarai beato, perché non hanno modo di rendertene il contraccambio; ma il contraccambio ti sarà reso alla risurrezione de’ giusti.

15. Or uno de’ commensali, udite queste cose, gli disse: Beato chi mangerà del pane nel regno di Dio!

16. Ma Gesù gli disse: Un uomo fece una gran cena e invitò molti;

17. e all’ora della cena mandò il suo servitore a dire agl’invitati: Venite, perché tutto è già pronto.

18. E tutti, ad una voce, cominciarono a scusarsi. Il primo gli disse: Ho comprato un campo e ho necessità d’andarlo a vedere; ti prego, abbimi per iscusato.

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