Antico Testamento

Nuovo Testamento

Apocalisse 16:5-12 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

5. E udii l’angelo delle acque che diceva: Sei giusto, tu che sei e che eri, tu, il Santo, per aver così giudicato.

6. Hanno sparso il sangue dei santi e dei profeti, e tu hai dato loro a bere del sangue; essi ne son degni!

7. E udii l’altare che diceva: Sì, o Signore Iddio onnipotente, i tuoi giudici sono veraci e giusti.

8. Poi il quarto angelo versò la sua coppa sul sole; e al sole fu dato di bruciare gli uomini col fuoco.

9. E gli uomini furon arsi dal gran calore; e bestemmiarono il nome di Dio che ha la potestà su queste piaghe, e non si ravvidero per dargli gloria.

10. Poi il quinto angelo versò la sua coppa sul trono della bestia; e il regno d’essa divenne tenebroso, e gli uomini si mordevano la lingua per il dolore,

11. e bestemmiarono l’Iddio del cielo a motivo de’ loro dolori e delle loro ulceri; e non si ravvidero delle loro opere.

12. Poi il sesto angelo versò la sua coppa sul gran fiume Eufrate, e l’acqua ne fu asciugata affinché fosse preparata la via ai re che vengono dal levante.

Leggi il capitolo completo Apocalisse 16