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Zaccaria 13:4-9 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

4. E in quel giorno avverrà che i profeti avranno vergogna, ognuno della visione che proferiva quando profetava; e non si metteranno più il mantello di pelo per mentire.

5. E ognuno d’essi dirà: "Io non son profeta; sono un coltivatore del suolo; qualcuno mi comprò fin dalla mia giovinezza".

6. E gli si dirà: "Che son quelle ferite che hai nelle mani?" Ed egli risponderà: "Son le ferite che ho ricevuto nella casa dei miei amici".

7. Dèstati, o spada, contro il mio pastore, e contro l’uomo che mi è compagno! Dice l’Eterno degli eserciti. Colpisci il pastore, e sian disperse le pecore! Ma io volgerò la mia mano sui piccoli.

8. E in tutto il paese avverrà, dice l’Eterno, che i due terzi vi saranno sterminati, periranno ma l’altro terzo vi sarà lasciato.

9. E metterò quel terzo nel fuoco e lo affinerò come si affina l’argento, lo proverò come si prova l’oro; essi invocheranno il mio nome e io li esaudirò; io dirò: "E’ il mio popolo! Ed esso dirà: "L’Eterno è il mio Dio!"

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