1. Per il Capo de’ musici. Su: "Colomba de’ terebinti lontani". Inno di Davide quando i Filistei lo presero in Gat. Abbi pietà di me, o Dio, poiché gli uomini anelano a divorarmi; mi tormentano con una guerra di tutti i giorni;
2. i miei nemici anelano del continuo a divorarmi, poiché sono molti quelli che m’assalgono con superbia.
3. Nel giorno in cui temerò, io confiderò in te.
4. Coll’aiuto di Dio celebrerò la sua parola; in Dio confido, e non temerò; che mi può fare il mortale?
5. Torcon del continuo le mie parole; tutti i lor pensieri son vòlti a farmi del male.
6. Si radunano, stanno in agguato, spiano i miei passi, come gente che vuole la mia vita.