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Salmi 18:14-22 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

14. E avventò le sue saette e disperse i nemici; lanciò folgori in gran numero e li mise in rotta.

15. Allora apparve il letto delle acque, e i fondamenti del mondo furono scoperti al tuo sgridare, o Eterno, al soffio del vento delle tue nari.

16. Egli distese dall’alto la mano e mi prese, mi trasse fuori delle grandi acque.

17. Mi riscosse dal mio potente nemico, e da quelli che mi odiavano perch’eran più forti di me.

18. Essi m’eran piombati addosso nel dì della mia calamità, ma l’Eterno fu il mio sostegno.

19. Egli mi trasse fuori al largo, mi liberò, perché mi gradisce.

20. L’Eterno mi ha retribuito secondo la mia giustizia, mi ha reso secondo la purità delle mie mani,

21. poiché ho osservato le vie dell’Eterno e non mi sono empiamente sviato dal mio Dio.

22. Poiché ho tenuto tutte le sue leggi davanti a me, e non ho rimosso da me i suoi statuti.

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