Antico Testamento

Nuovo Testamento

Proverbi 18:3-12 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

3. Quando viene l’empio, viene anche lo sprezzo; e, con la vergogna, viene l’obbrobrio.

4. Le parole della bocca d’un uomo sono acque profonde; la fonte di sapienza è un rivo che scorre perenne.

5. Non è bene aver per l’empio de’ riguardi personali, per far torto al giusto nel giudizio.

6. Le labbra dello stolto menano alle liti, e la sua bocca chiama le percosse.

7. La bocca dello stolto è la sua rovina, e le sue labbra sono un laccio per l’anima sua.

8. Le parole del maldicente son come ghiottonerie, e penetrano fino nell’intimo delle viscere.

9. Anche colui ch’è infingardo nel suo lavoro è fratello del dissipatore.

10. Il nome dell’Eterno è una forte torre; il giusto vi corre, e vi trova un alto rifugio.

11. I beni del ricco son la sua città forte; son come un’alta muraglia… nella sua immaginazione.

12. Prima della rovina, il cuor dell’uomo s’innalza, ma l’umiltà precede la gloria.

Leggi il capitolo completo Proverbi 18