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Isaia 37:35-38 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

35. Poiché io proteggerò questa città per salvarla, per amor di me stesso e per amor di Davide, mio servo.

36. E l’angelo dell’Eterno uscì e colpì, nel campo degli Assiri, cento ottantacinquemila uomini; e quando la gente si levò la mattina, ecco ch’eran tanti cadaveri.

37. Allora Sennacherib, re d’Assiria, levò il suo campo, partì e tornò a Ninive, dove rimase.

38. E avvenne che, com’egli stava prostrato nella casa di Nisroc, suo dio, Adrammelec e Saretser, suoi figliuoli, l’uccisero a colpi di spada, e si rifugiarono nel paese d’Ararat. Ed Esarhaddon, suo figliuolo, regnò in luogo suo.

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