Antico Testamento

Nuovo Testamento

Giudici 16:1-8 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

1. E Sansone andò a Gaza, vide quivi una meretrice, ed entrò da lei.

2. Fu detto a que’ di Gaza: "Sansone è venuto qua". Ed essi lo circondarono, stettero in agguato tutta la notte presso la porta della città, e tutta quella notte se ne stettero queti dicendo: "Allo spuntar del giorno l’uccideremo".

3. E Sansone si giacque fino a mezzanotte; e a mezzanotte si levò, diè di piglio ai battenti della porta della città e ai due stipiti, li divelse insieme con la sbarra, se li mise sulle spalle, e li portò in cima al monte ch’è dirimpetto a Hebron.

4. Dopo questo, s’innamorò di una donna della valle di Sorek, che si chiamava Delila.

5. E i principi de’ Filistei salirono da lei e le dissero: "Lusingalo e vedi dove risieda quella sua gran forza, e come potremmo prevalere contro di lui per giungere a legarlo e a domarlo; e ti daremo ciascuno mille e cento sicli d’argento".

6. Delila dunque disse a Sansone: "Dimmi, ti prego, dove risieda la tua gran forza, e in che modo ti si potrebbe legare per domarti".

7. Sansone le rispose: "Se mi si legasse con sette corde d’arco fresche, non ancora secche, io diventerei debole e sarei come un uomo qualunque".

8. Allora i principi de’ Filistei le portarono sette corde d’arco fresche, non ancora secche, ed ella lo legò con esse.

Leggi il capitolo completo Giudici 16