8. Fuggite, voltate le spalle, nascondetevi profondamente, o abitanti di Dedan! Poiché io fo venire la calamità sopra Esaù, il tempo della sua punizione.
9. Se de’ vendemmiatori venissero a te non lascerebbero essi dei racimoli? Se de’ ladri venissero a te di notte non guasterebbero più di quanto a loro bastasse.
10. Ma io nuderò Esaù, scoprirò i suoi nascondigli, ed ei non si potrà nascondere; la sua prole, i suoi fratelli, i suoi vicini saran distrutti, ed ei non sarà più.
11. Lascia i tuoi orfani, io li farò vivere, e le tue vedove confidino in me!
12. Poiché così parla l’Eterno: Ecco, quelli che non eran destinati a bere la coppa, la dovranno bere; e tu andresti del tutto impunito? Non andrai impunito, tu la berrai certamente.