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Geremia 34:4-9 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

4. Nondimeno, o Sedekia, re di Giuda, ascolta la parola dell’Eterno: Così parla l’Eterno riguardo a te: Tu non morrai per la spada;

5. tu morrai in pace; e come si arsero aromi per i tuoi padri, gli antichi re tuoi predecessori, così se ne arderanno per te; e si farà cordoglio per te, dicendo: "Ahimè, signore!…" poiché son io quegli che pronunzia questa parola, dice l’Eterno.

6. E il profeta Geremia disse tutte queste parole a Sedekia, re di Giuda, a Gerusalemme,

7. mentre l’esercito del re di Babilonia combatteva contro Gerusalemme e contro tutte le città di Giuda che resistevano ancora, cioè contro Lachis e Azeka, ch’eran tutto quello che rimaneva, in fatto di città fortificate, fra le città di Giuda.

8. La parola che fu rivolta dall’Eterno a Geremia, dopo che il re Sedekia ebbe fatto un patto con tutto il popolo di Gerusalemme di proclamare l’emancipazione,

9. per la quale ognuno doveva rimandare in libertà il suo schiavo e la sua schiava, ebreo ed ebrea, e nessuno doveva tener più in ischiavitù alcun suo fratello giudeo.

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