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Genesi 30:13-24 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

13. E Lea disse: "Me felice! ché le fanciulle mi chiameranno beata. Perciò gli pose nome Ascer.

14. Or Ruben uscì, al tempo della mietitura del grano, e trovò delle mandragole per i campi, e le portò a Lea sua madre. Allora Rachele disse a Lea: "Deh, dammi delle mandragole del tuo figliuolo!"

15. Ed ella le rispose: "Ti par egli poco l’avermi tolto il marito, che mi vuoi togliere anche le mandragole del mio figliuolo?" E Rachele disse: "Ebbene, si giaccia egli teco questa notte, in compenso delle mandragole del tuo figliuolo".

16. E come Giacobbe, in sulla sera, se ne tornava dai campi, Lea uscì a incontrarlo, e gli disse: "Devi entrare da me; poiché io t’ho accaparrato con le mandragole del mio figliuolo". Ed egli si giacque con lei quella notte.

17. E Dio esaudì Lea, la quale concepì e partorì a Giacobbe un quinto figliuolo.

18. Ed ella disse: "Iddio m’ha dato la mia mercede, perché diedi la mia serva a mio marito". E gli pose nome Issacar.

19. E Lea concepì ancora, e partorì a Giacobbe un sesto figliuolo.

20. E Lea disse: "Iddio m’ha dotata di buona dote; questa volta il mio marito abiterò con me, poiché gli ho partorito sei figliuoli". E gli pose nome Zabulon.

21. Poi partorì una figliuola, e le pose nome Dina.

22. Iddio si ricordò anche di Rachele; Iddio l’esaudì, e la rese feconda;

23. ed ella concepì e partorì un figliuolo, e disse: "Iddio ha tolto il mio obbrobrio".

24. E gli pose nome Giuseppe, dicendo: "L’Eterno m’aggiunga un altro figliuolo".

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