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Genesi 22:13-18 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

13. E Abrahamo alzò gli occhi, guardò, ed ecco dietro a sé un montone, preso per le corna in un cespuglio. E Abrahamo andò, prese il montone, e l’offerse in olocausto invece del suo figliuolo.

14. E Abrahamo pose nome a quel luogo Iehovah-jireh. Per questo si dice oggi: "Al monte dell’Eterno sarà provveduto".

15. L’angelo dell’Eterno chiamò dal cielo Abrahamo una seconda volta, e disse:

16. Io giuro per me stesso, dice l’Eterno, che, siccome tu hai fatto questo e non m’hai rifiutato il tuo figliuolo, l’unico tuo,

17. io certo ti benedirò e moltiplicherò la tua progenie come le stelle del cielo e come la rena ch’è sul lido del mare; e la tua progenie possederà la porta de’ suoi nemici.

18. E tutte le nazioni della terra saranno benedette nella tua progenie, perché tu hai ubbidito alla mia voce".

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