10. L’Eterno, ch’è il vostro Dio, vi ha moltiplicati, ed ecco che oggi siete numerosi come le stelle del cielo.
11. L’Eterno, l’Iddio de’ vostri padri vi aumenti anche mille volte di più, e vi benedica come vi ha promesso di fare!
12. Ma come posso io, da solo, portare il vostro carico, il vostro peso e le vostre liti?
13. Prendete nelle vostre tribù degli uomini savi, intelligenti e conosciuti, e io ve li stabilirò come capi".
14. E voi mi rispondeste, dicendo: "E’ bene che facciamo quel che tu proponi".
15. Allora presi i capi delle vostre tribù, uomini savi e conosciuti, e li stabilii sopra voi come capi di migliaia, capi di centinaia, capi di cinquantine, capi di diecine, e come ufficiali nelle vostre tribù.
16. E in quel tempo detti quest’ordine ai vostri giudici: "Ascoltate le cause de’ vostri fratelli, e giudicate con giustizia le questioni che uno può avere col fratello o con lo straniero che sta da lui.
17. Nei vostri giudizi non avrete riguardi personali; darete ascolto al piccolo come al grande; non temerete alcun uomo, poiché il giudicio appartiene a Dio; e le cause troppo difficili per voi le recherete a me, e io le udirò".
18. Così, in quel tempo, io vi ordinai tutte le cose che dovevate fare.
19. Poi partimmo dallo Horeb e attraversammo tutto quel grande e spaventevole deserto che avete veduto, dirigendoci verso la contrada montuosa degli Amorei, come l’Eterno, l’Iddio nostro, ci aveva ordinato di fare, e giungemmo a Kades-Barnea.
20. Allora vi dissi: Siete arrivati alla contrada montuosa degli Amorei, che l’Eterno, l’Iddio nostro, ci dà.
21. Ecco, l’Eterno, il tuo Dio, t’ha posto il paese dinanzi; sali, prendine possesso, come l’Eterno, l’Iddio de’ tuoi padri, t’ha detto; non temere, e non ti spaventare".