Antico Testamento

Nuovo Testamento

2 Cronache 34:5-10 Riveduta Bibbia 1927 (RIV)

5. e bruciò le ossa dei sacerdoti sui loro altari, e così purificò Giuda e Gerusalemme.

6. Lo stesso fece nelle città di Manasse, d’Efraim, di Simeone, e fino a Neftali: da per tutto, in mezzo alle loro rovine,

7. demolì gli altari, frantumò e ridusse in polvere gl’idoli d’Astarte e le immagini scolpite, abbatté tutte le colonne solari in tutto il paese d’Israele, e tornò a Gerusalemme.

8. L’anno diciottesimo del suo regno, dopo aver purificato il paese e la casa dell’Eterno, mandò Shafan, figliuolo di Atsalia, Maaseia, governatore della città, e Joah, figliuolo di Joachaz, l’archivista, per restaurare la casa dell’Eterno, del suo Dio.

9. E quelli si recarono dal sommo sacerdote Hilkia, e fu loro consegnato il danaro ch’era stato portato nella casa di Dio, e che i Leviti custodi della soglia aveano raccolto in Manasse, in Efraim, in tutto il rimanente d’Israele, in tutto Giuda e Beniamino, e fra gli abitanti di Gerusalemme.

10. Ed essi lo rimisero nelle mani dei direttori preposti ai lavori della casa dell’Eterno, e i direttori lo dettero a quelli che lavoravano nella casa dell’Eterno per ripararla e restaurarla.

Leggi il capitolo completo 2 Cronache 34