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Vangelo Secondo Matteo 23:6-20 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

6. amano i primi posti nei conviti, i primi seggi nelle *sinagoghe,

7. i saluti nelle piazze ed essere chiamati dalla gente: “*Rabbí!”

8. Ma voi non vi fate chiamare “Rabbí”; perché uno solo è il vostro Maestro, e voi siete tutti fratelli.

9. Non chiamate nessuno sulla terra vostro padre, perché uno solo è il Padre vostro, quello che è nei cieli.

10. Non vi fate chiamare guide, perché una sola è la vostra Guida, il Cristo;

11. ma il maggiore tra di voi sia vostro servitore.

12. Chiunque si innalzerà sarà abbassato e chiunque si abbasserà sarà innalzato».

13. «Ma guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché serrate il regno dei cieli davanti alla gente; poiché non vi entrate voi, né lasciate entrare quelli che cercano di entrare.

14. [Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché divorate le case delle vedove e fate lunghe preghiere per mettervi in mostra; perciò riceverete maggior condanna.]

15. Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché viaggiate per mare e per terra per fare un *proselito; e quando lo avete fatto, lo rendete figlio della *geenna il doppio di voi.

16. Guai a voi, guide cieche, che dite: Se uno giura per il *tempio, non importa; ma se giura per l'oro del tempio, resta obbligato.

17. Stolti e ciechi! Che cosa è piú grande: l'oro o il tempio che santifica l'oro?

18. E se uno, voi dite, giura per l'altare, non importa; ma se giura per l'offerta che c'è sopra, resta obbligato.

19. Ciechi! Che cosa è piú grande: l'offerta o l'altare che santifica l'offerta?

20. Chi dunque giura per l'altare, giura per esso e per tutto quello che c'è sopra;

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