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Vangelo Secondo Matteo 12:20-31 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

20. Egli non triterà la canna rotta e non spegnerà il lucignolo fumante, finché non abbia fatto trionfare la giustizia.

21. E nel nome di lui le genti spereranno».

22. Allora gli fu presentato un indemoniato, cieco e muto; ed egli lo guarí, in modo che il muto parlava e vedeva.

23. E tutta la folla stupiva e diceva: «Non è questi il Figlio di Davide?»

24. Ma i farisei, udendo ciò, dissero: «Costui non scaccia i demòni se non per l'aiuto di *Belzebú, principe dei demòni».

25. Gesú, conoscendo i loro pensieri, disse loro: «Ogni regno diviso contro sé stesso va in rovina; e ogni città o casa divisa contro sé stessa non potrà reggere.

26. Se Satana scaccia Satana, egli è diviso contro sé stesso; come dunque potrà sussistere il suo regno?

27. E se io scaccio i demòni con l'aiuto di Belzebú, con l'aiuto di chi li scacciano i vostri figli? Per questo, essi stessi saranno i vostri giudici.

28. Ma se è con l'aiuto dello Spirito di Dio che io scaccio i demòni, è dunque giunto fino a voi il regno di Dio.

29. Come può uno entrare nella casa dell'uomo forte e rubargli la sua roba, se prima non lega l'uomo forte? Allora soltanto gli saccheggerà la casa.

30. Chi non è con me è contro di me; e chi non raccoglie con me, disperde.

31. «Perciò io vi dico: ogni peccato e bestemmia sarà perdonata agli uomini; ma la bestemmia contro lo Spirito non sarà perdonata.

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