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Vangelo Secondo Matteo 11:6-18 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

6. Beato colui che non si sarà scandalizzato di me!»

7. Mentre essi se ne andavano, Gesú cominciò a parlare di Giovanni alla folla: «Che cosa andaste a vedere nel deserto? Una canna agitata dal vento?

8. Ma che cosa andaste a vedere? Un uomo avvolto in morbide vesti? Quelli che portano delle vesti morbide stanno nei palazzi dei re.

9. Ma perché andaste? Per vedere un *profeta? Sí, vi dico, e piú che profeta.

10. Egli è colui del quale è scritto: “Ecco, io mando davanti a te il mio messaggero per preparare la tua via davanti a te”.

11. In verità io vi dico, che fra i nati di donna non è sorto nessuno maggiore di Giovanni il battista; eppure il piú piccolo nel regno dei cieli è piú grande di lui.

12. Dai giorni di Giovanni il battista fino a ora, il regno dei cieli è preso a forza e i violenti se ne impadroniscono.

13. Poiché tutti i profeti e la legge hanno profetizzato fino a Giovanni.

14. Se lo volete accettare, egli è l'*Elia che doveva venire.

15. Chi ha orecchi per udire oda.

16. Ma a chi paragonerò questa generazione? È simile ai bambini seduti nelle piazze che gridano ai loro compagni e dicono:

17. “Vi abbiamo sonato il flauto e non avete ballato; abbiamo cantato dei lamenti e non avete pianto”.

18. Difatti è venuto Giovanni, che non mangia e non beve, e dicono: “Ha un demonio!”

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