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Vangelo Secondo Marco 14:20-29 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

20. Egli disse loro: «È uno dei dodici, che intinge con me nel piatto.

21. Certo il *Figlio dell'uomo se ne va, com'è scritto di lui, ma guai a quell'uomo dal quale il Figlio dell'uomo è tradito! Meglio sarebbe per quell'uomo se non fosse mai nato!»

22. Mentre mangiavano, Gesú prese del pane; detta la benedizione, lo spezzò, lo diede loro e disse: «Prendete, questo è il mio corpo».

23. Poi, preso un calice e rese grazie, lo diede loro, e tutti ne bevvero.

24. Poi Gesú disse: «Questo è il mio sangue, il sangue del patto, che è sparso per molti.

25. In verità vi dico che non berrò piú del frutto della vigna fino al giorno che lo berrò nuovo nel regno di Dio».

26. Dopo che ebbero cantato l’inno, uscirono per andare al *monte degli Ulivi.

27. Gesú disse loro: «Voi tutti sarete scandalizzati perché è scritto: “Io percoterò il pastore e le pecore saranno disperse”.

28. Ma dopo che sarò risuscitato, vi precederò in *Galilea».

29. Allora *Pietro gli disse: «Quand'anche tutti fossero scandalizzati, io però non lo sarò!»

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