Antico Testamento

Nuovo Testamento

Vangelo Secondo Marco 14:13-26 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

13. Egli mandò due dei suoi discepoli e disse loro: «Andate in città, e vi verrà incontro un uomo che porta una brocca d'acqua; seguitelo;

14. dove entrerà, dite al padrone di casa: “Il Maestro dice: Dov'è la stanza in cui mangerò la Pasqua con i miei discepoli?”

15. Egli vi mostrerà di sopra una grande sala ammobiliata e pronta; lí apparecchiate per noi».

16. I discepoli andarono, giunsero nella città e trovarono come egli aveva detto loro; e prepararono per la Pasqua.

17. Quando fu sera, giunse Gesú con i dodici.

18. Mentre erano a tavola e mangiavano, Gesú disse: «In verità io vi dico che uno di voi, che mangia con me, mi tradirà».

19. Essi cominciarono a rattristarsi e a dirgli uno dopo l'altro: «Sono forse io?»

20. Egli disse loro: «È uno dei dodici, che intinge con me nel piatto.

21. Certo il *Figlio dell'uomo se ne va, com'è scritto di lui, ma guai a quell'uomo dal quale il Figlio dell'uomo è tradito! Meglio sarebbe per quell'uomo se non fosse mai nato!»

22. Mentre mangiavano, Gesú prese del pane; detta la benedizione, lo spezzò, lo diede loro e disse: «Prendete, questo è il mio corpo».

23. Poi, preso un calice e rese grazie, lo diede loro, e tutti ne bevvero.

24. Poi Gesú disse: «Questo è il mio sangue, il sangue del patto, che è sparso per molti.

25. In verità vi dico che non berrò piú del frutto della vigna fino al giorno che lo berrò nuovo nel regno di Dio».

26. Dopo che ebbero cantato l’inno, uscirono per andare al *monte degli Ulivi.

Leggi il capitolo completo Vangelo Secondo Marco 14