Antico Testamento

Nuovo Testamento

Vangelo Secondo Luca 22:39-51 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

39. Poi, uscito, andò, come al solito, al *monte degli Ulivi; e anche i discepoli lo seguirono.

40. Giunto sul luogo, disse loro: «Pregate di non entrare in tentazione».

41. Egli si staccò da loro circa un tiro di sasso e postosi in ginocchio pregava, dicendo:

42. «Padre, se vuoi, allontana da me questo calice! Però non la mia volontà, ma la tua sia fatta».

43. [Allora gli apparve un angelo dal cielo per rafforzarlo.

44. Ed essendo in agonia, egli pregava ancor piú intensamente; e il suo sudore diventò come grosse gocce di sangue che cadevano in terra.]

45. E, dopo aver pregato, si alzò, andò dai discepoli e li trovò addormentati per la tristezza,

46. e disse loro: «Perché dormite? Alzatevi e pregate, affinché non entriate in tentazione».

47. Mentre parlava ancora, ecco una folla; e colui che si chiamava Giuda, uno dei dodici, la precedeva, e si avvicinò a Gesú per baciarlo.

48. Ma Gesú gli disse: «Giuda, tradisci il Figlio dell'uomo con un bacio?»

49. Quelli che erano con lui, vedendo ciò che stava per succedere, dissero: «Signore, dobbiamo colpire con la spada?»

50. E uno di loro percosse il servo del sommo sacerdote, e gli recise l'orecchio destro.

51. Ma Gesú intervenne e disse: «Lasciate, basta!» E, toccato l'orecchio di quell'uomo, lo guarí.

Leggi il capitolo completo Vangelo Secondo Luca 22