Antico Testamento

Nuovo Testamento

Vangelo Secondo Luca 22:35-47 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

35. Poi disse loro: «Quando vi mandai senza borsa, senza sacca da viaggio e senza calzari, vi è forse mancato qualcosa?» Essi risposero: «Niente». Ed egli disse loro:

36. «Ma ora, chi ha una borsa, la prenda; cosí pure una sacca; e chi non ha spada, venda il mantello e ne compri una.

37. Perché io vi dico che in me dev'essere adempiuto ciò che è scritto: “Egli è stato contato tra i malfattori”. Infatti, le cose che si riferiscono a me, stanno per compiersi».

38. Ed essi dissero: «Signore, ecco qui due spade!» Ma egli disse loro: «Basta!»

39. Poi, uscito, andò, come al solito, al *monte degli Ulivi; e anche i discepoli lo seguirono.

40. Giunto sul luogo, disse loro: «Pregate di non entrare in tentazione».

41. Egli si staccò da loro circa un tiro di sasso e postosi in ginocchio pregava, dicendo:

42. «Padre, se vuoi, allontana da me questo calice! Però non la mia volontà, ma la tua sia fatta».

43. [Allora gli apparve un angelo dal cielo per rafforzarlo.

44. Ed essendo in agonia, egli pregava ancor piú intensamente; e il suo sudore diventò come grosse gocce di sangue che cadevano in terra.]

45. E, dopo aver pregato, si alzò, andò dai discepoli e li trovò addormentati per la tristezza,

46. e disse loro: «Perché dormite? Alzatevi e pregate, affinché non entriate in tentazione».

47. Mentre parlava ancora, ecco una folla; e colui che si chiamava Giuda, uno dei dodici, la precedeva, e si avvicinò a Gesú per baciarlo.

Leggi il capitolo completo Vangelo Secondo Luca 22