Antico Testamento

Nuovo Testamento

Vangelo Secondo Luca 15:7-19 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

7. Vi dico che cosí ci sarà piú gioia in cielo per un solo peccatore che si ravvede, che per novantanove giusti che non hanno bisogno di ravvedimento.

8. «Oppure, qual è la donna che se ha dieci *dramme e ne perde una, non accende un lume e non spazza la casa e non cerca con cura finché non la ritrova?

9. Quando l'ha trovata, chiama le amiche e le vicine, dicendo: “Rallegratevi con me, perché ho ritrovato la dramma che avevo perduta”.

10. Cosí, vi dico, v'è gioia davanti agli angeli di Dio per un solo peccatore che si ravvede».

11. Disse ancora: «Un uomo aveva due figli.

12. Il piú giovane di loro disse al padre: “Padre, dammi la parte dei beni che mi spetta”. Ed egli divise fra loro i beni.

13. Di lí a poco, il figlio piú giovane, messa insieme ogni cosa, partí per un paese lontano, e vi sperperò i suoi beni, vivendo dissolutamente.

14. Quando ebbe speso tutto, in quel paese venne una gran carestia ed egli cominciò a trovarsi nel bisogno.

15. Allora si mise con uno degli abitanti di quel paese, il quale lo mandò nei suoi campi a pascolare i maiali.

16. Ed egli avrebbe voluto sfamarsi con i baccelli che i maiali mangiavano, ma nessuno gliene dava.

17. Allora, rientrato in sé, disse: “Quanti servi di mio padre hanno pane in abbondanza e io qui muoio di fame!

18. Io mi alzerò e andrò da mio padre, e gli dirò: padre, ho peccato contro il cielo e contro di te:

19. non sono piú degno di essere chiamato tuo figlio; trattami come uno dei tuoi servi”.

Leggi il capitolo completo Vangelo Secondo Luca 15