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Vangelo Secondo Luca 11:24-33 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

24. «Quando lo spirito immondo esce da un uomo, si aggira per luoghi aridi, cercando riposo; e, non trovandone, dice: “Ritornerò nella mia casa, dalla quale sono uscito”;

25. e, quando ci arriva, la trova spazzata e adorna.

26. Allora va e prende con sé altri sette spiriti peggiori di lui, ed entrano ad abitarla; e l'ultima condizione di quell'uomo diventa peggiore della prima».

27. Mentr'egli diceva queste cose, dalla folla una donna alzò la voce e gli disse: «Beato il grembo che ti portò e le mammelle che tu poppasti!» Ma egli disse:

28. «Beati piuttosto quelli che ascoltano la parola di Dio e la mettono in pratica!»

29. Mentre la gente si affollava intorno a lui, egli cominciò a dire: «Questa generazione è una generazione malvagia; chiede un segno ma nessun segno le sarà dato, tranne il segno di *Giona.

30. Infatti come Giona fu un segno per i *Niniviti, cosí anche il *Figlio dell'uomo lo sarà per questa generazione.

31. Nel giorno del giudizio la regina del mezzogiorno si alzerà con gli uomini di questa generazione e li condannerà; perché ella venne dagli estremi confini della terra per udire la sapienza di *Salomone; ed ecco qui c'è piú di Salomone.

32. Nel giorno del giudizio i Niniviti si alzeranno con questa generazione e la condanneranno; perché essi si ravvidero alla predicazione di Giona; ed ecco qui c'è piú di Giona.

33. «Nessuno, quando ha acceso una lampada, la mette in un luogo nascosto o sotto un vaso; anzi la mette sul *candeliere, perché coloro che entrano vedano la luce.

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