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Terza Lettera di Giovanni 1:7-15 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

7. perché sono partiti per amore del nome di Cristo, senza prender niente dai pagani.

8. Noi dobbiamo perciò accogliere tali persone, per collaborare in favore della verità.

9. Ho scritto qualcosa alla chiesa; ma Diotrefe, che aspira ad avere il primato tra di loro, non ci riceve.

10. Perciò, se vengo, io ricorderò le opere che fa, sparlando contro di noi con parole maligne; e non contento di questo, non solo non riceve egli stesso i fratelli, ma a quelli che vorrebbero riceverli impedisce di farlo, e li caccia fuori dalla chiesa.

11. Carissimo, non imitare il male, ma il bene. Chi fa il bene è da Dio; chi fa il male non ha visto Dio.

12. A Demetrio è stata resa testimonianza da tutti e dalla stessa verità; e anche noi gli rendiamo testimonianza e tu sai che la nostra testimonianza è vera.

13. Avrei molte cose da scriverti, ma non voglio farlo con inchiostro e penna.

14. Poiché spero di vederti presto, e allora parleremo a voce.

15. La pace sia con te. Gli amici ti salutano. Saluta gli amici a uno a uno.

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