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Seconda Lettera ai Corinzi 10:12-18 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

12. Poiché noi non abbiamo il coraggio di classificarci o confrontarci con certuni che si raccomandano da sé; i quali però, misurandosi secondo la loro propria misura e paragonandosi tra di loro stessi, mancano d'intelligenza.

13. Noi, invece, non ci vanteremo oltre misura, ma entro la misura del campo di attività di cui Dio ci ha segnato i limiti, dandoci di giungere anche fino a voi.

14. Noi infatti non oltrepassiamo i nostri limiti, come se non fossimo giunti fino a voi; perché siamo realmente giunti fino a voi con il *vangelo di Cristo.

15. Non ci vantiamo oltre misura di fatiche altrui, ma nutriamo speranza che, crescendo la vostra fede, saremo tenuti in maggior considerazione tra di voi nei limiti del campo di attività assegnatoci,

16. per poter evangelizzare anche i paesi che sono di là dal vostro senza vantarci, nel campo altrui, di cose già preparate.

17. Ma chi si vanta, si vanti nel Signore.

18. Perché non colui che si raccomanda da sé è approvato, ma colui che il Signore raccomanda.

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