Antico Testamento

Nuovo Testamento

Seconda Lettera a Timoteo 1:8 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

Non aver dunque vergogna della testimonianza del nostro Signore, né di me, suo carcerato; ma soffri anche tu per il *vangelo, sorretto dalla potenza di Dio.

Leggi il capitolo completo Seconda Lettera a Timoteo 1

Guardare Seconda Lettera a Timoteo 1:8 nel contesto