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Prima Lettera di Giovanni 3:15-24 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

15. Chiunque odia suo fratello è omicida; e voi sapete che nessun omicida possiede in sé stesso la vita eterna.

16. Da questo abbiamo conosciuto l'amore: egli ha dato la sua vita per noi; anche noi dobbiamo dare la nostra vita per i fratelli.

17. Ma se qualcuno possiede dei beni di questo mondo e vede suo fratello nel bisogno e non ha pietà di lui, come potrebbe l'amore di Dio essere in lui?

18. Figlioli, non amiamo a parole né con la lingua, ma con i fatti e in verità.

19. Da questo conosceremo che siamo della verità e renderemo sicuri i nostri cuori davanti a lui.

20. Poiché se il nostro cuore ci condanna, Dio è piú grande del nostro cuore e conosce ogni cosa.

21. Carissimi, se il nostro cuore non ci condanna, abbiamo fiducia davanti a Dio;

22. e qualunque cosa chiediamo la riceviamo da lui, perché osserviamo i suoi comandamenti e facciamo ciò che gli è gradito.

23. Questo è il suo comandamento: che crediamo nel nome del Figlio suo, Gesú Cristo, e ci amiamo gli uni gli altri secondo il comandamento che ci ha dato.

24. Chi osserva i suoi comandamenti rimane in Dio e Dio in lui. Da questo conosciamo che egli rimane in noi: dallo Spirito che ci ha dato.

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