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Prima Lettera ai Corinzi 14:23-29 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

23. Quando dunque tutta la chiesa si riunisce, se tutti parlano in altre lingue ed entrano degli estranei o dei non credenti, non diranno che siete pazzi?

24. Ma se tutti profetizzano ed entra qualche non credente o qualche estraneo, egli è convinto da tutti, è scrutato da tutti,

25. i segreti del suo cuore sono svelati; e cosí, gettandosi giú con la faccia a terra, adorerà Dio, proclamando che Dio è veramente fra voi.

26. Che dunque, fratelli? Quando vi riunite, avendo ciascuno di voi un salmo, o un insegnamento, o una rivelazione, o un parlare in altra lingua, o un'interpretazione, si faccia ogni cosa per l'edificazione.

27. Se c'è chi parla in altra lingua, siano due o tre al massimo a farlo, e l'uno dopo l'altro, e qualcuno interpreti.

28. Se non vi è chi interpreti, tacciano nell'assemblea e parlino a sé stessi e a Dio.

29. Anche i *profeti parlino in due o tre e gli altri giudichino;

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