Antico Testamento

Nuovo Testamento

Prima Lettera ai Corinzi 12:1-11 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

1. Circa i doni spirituali, fratelli, non voglio che siate nell'ignoranza.

2. Voi sapete che quando eravate pagani eravate trascinati dietro agli idoli muti secondo come vi si conduceva.

3. Perciò vi faccio sapere che nessuno, parlando per lo Spirito di Dio, dice: «Gesú è *anatema!» e nessuno può dire: «Gesú è il Signore!» se non per lo Spirito Santo.

4. Ora vi è diversità di doni, ma vi è un medesimo Spirito.

5. Vi è diversità di ministeri, ma non v'è che un medesimo Signore.

6. Vi è varietà di operazioni, ma non vi è che un medesimo Dio, il quale opera tutte le cose in tutti.

7. Ora a ciascuno è data la manifestazione dello Spirito per il bene comune.

8. Infatti, a uno è data, mediante lo Spirito, parola di sapienza; a un altro parola di conoscenza, secondo il medesimo Spirito;

9. a un altro, fede, mediante il medesimo Spirito; a un altro, doni di guarigione, per mezzo del medesimo Spirito;

10. a un altro, potenza di operare miracoli; a un altro, profezia; a un altro, il discernimento degli spiriti; a un altro, diversità di lingue e a un altro, l'interpretazione delle lingue;

11. ma tutte queste cose le opera quell'unico e medesimo Spirito, distribuendo i doni a ciascuno in particolare come vuole.

Leggi il capitolo completo Prima Lettera ai Corinzi 12