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Lettera di Giacomo 3:9-17 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

9. Con essa benediciamo il Signore e Padre; e con essa malediciamo gli uomini che sono fatti a somiglianza di Dio.

10. Dalla medesima bocca escono benedizioni e maledizioni. Fratelli miei, non dev'essere cosí.

11. La sorgente getta forse dalla medesima apertura il dolce e l'amaro?

12. Può forse, fratelli miei, un fico produrre olive, o una vite fichi? Neppure una sorgente salata può dare acqua dolce.

13. Chi fra voi è saggio e intelligente? Mostri con la buona condotta le sue opere compiute con mansuetudine e saggezza.

14. Ma se avete nel vostro cuore amara gelosia e spirito di contesa, non vi vantate e non mentite contro la verità.

15. Questa non è la saggezza che scende dall'alto; ma è terrena, animale e diabolica.

16. Infatti dove c'è invidia e contesa, c'è disordine e ogni cattiva azione.

17. La saggezza che viene dall'alto, anzitutto è pura; poi pacifica, mite, conciliante, piena di misericordia e di buoni frutti, imparziale, senza ipocrisia.

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