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Lettera ai Galati 5:13-23 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

13. Perché, fratelli, voi siete stati chiamati a libertà; soltanto non fate della libertà un'occasione per vivere secondo la carne, ma per mezzo dell'amore servite gli uni agli altri;

14. poiché tutta la legge è adempiuta in quest'unica parola: «Ama il tuo prossimo come te stesso».

15. Ma se vi mordete e divorate gli uni gli altri, guardate di non essere consumati gli uni dagli altri.

16. Io dico: camminate secondo lo Spirito e non adempirete affatto i desideri della carne.

17. Perché la carne ha desideri contrari allo Spirito e lo Spirito ha desideri contrari alla carne; sono cose opposte tra di loro; in modo che non potete fare quello che vorreste.

18. Ma se siete guidati dallo Spirito, non siete sotto la legge.

19. Ora le opere della carne sono manifeste, e sono: fornicazione, impurità, dissolutezza,

20. idolatria, stregoneria, inimicizie, discordia, gelosia, ire, contese, divisioni, sètte,

21. invidie, ubriachezze, orge e altre simili cose; circa le quali, come vi ho già detto, vi preavviso: chi fa tali cose non erediterà il regno di Dio.

22. Il frutto dello Spirito invece è amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mansuetudine, autocontrollo;

23. contro queste cose non c'è legge.

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