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Lettera ai Filippesi 4:10-23 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

10. Ho avuto una grande gioia nel Signore, perché finalmente avete rinnovato le vostre cure per me; ci pensavate sí, ma vi mancava l'opportunità.

11. Non lo dico perché mi trovi nel bisogno, poiché io ho imparato ad accontentarmi dello stato in cui mi trovo.

12. So vivere nella povertà e anche nell'abbondanza; in tutto e per tutto ho imparato a essere saziato e ad aver fame; a essere nell'abbondanza e nell'indigenza.

13. Io posso ogni cosa in colui che mi fortifica.

14. Tuttavia avete fatto bene a prender parte alla mia afflizione.

15. Anche voi sapete, Filippesi, che quando cominciai a predicare il vangelo, dopo aver lasciato la Macedonia, nessuna chiesa mi fece parte di nulla per quanto concerne il dare e l'avere, se non voi soli;

16. perché anche a *Tessalonica mi avete mandato, una prima e poi una seconda volta, ciò che mi occorreva.

17. Non lo dico perché io ricerchi i doni; ricerco piuttosto il frutto che abbondi a vostro conto.

18. Ora ho ricevuto ogni cosa e sono nell'abbondanza. Sono ricolmo di beni, avendo ricevuto da Epafròdito quello che mi avete mandato e che è un profumo di odore soave, un sacrificio accetto e gradito a Dio.

19. Il mio Dio provvederà a ogni vostro bisogno, secondo la ricchezza della sua gloria, in Cristo Gesú.

20. Al Dio e Padre nostro sia la gloria nei secoli dei secoli. Amen.

21. Salutate ognuno dei santi in Cristo Gesú.

22. I fratelli che sono con me vi salutano. Tutti i santi vi salutano e specialmente quelli della casa di *Cesare.

23. La grazia del Signore Gesú Cristo sia con lo spirito vostro.

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