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Lettera ai Filippesi 1:18-24 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

18. Che importa? Comunque sia, con ipocrisia o con sincerità, Cristo è annunziato; di questo mi rallegro, e mi rallegrerò ancora;

19. so infatti che ciò tornerà a mia salvezza, mediante le vostre suppliche e l'assistenza dello Spirito di Gesú Cristo,

20. secondo la mia viva attesa e la mia speranza di non aver da vergognarmi di nulla; ma che con ogni franchezza, ora come sempre, Cristo sarà glorificato nel mio corpo, sia con la vita, sia con la morte.

21. Infatti per me il vivere è Cristo e il morire guadagno.

22. Ma se il vivere nella carne porta frutto all'opera mia, non saprei che cosa preferire.

23. Sono stretto da due lati: da una parte ho il desiderio di partire e di essere con Cristo, perché è molto meglio;

24. ma, dall'altra, il mio rimanere nel corpo è piú necessario per voi.

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