Antico Testamento

Nuovo Testamento

Lettera agli Ebrei 7:19-25 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

19. (infatti la legge non ha portato nulla alla perfezione); ma vi è altresí l'introduzione di una migliore speranza, mediante la quale ci accostiamo a Dio.

20. Questo non è avvenuto senza giuramento. Quelli sono stati fatti sacerdoti senza giuramento,

21. ma egli lo è con giuramento, da parte di colui che gli ha detto: «Il Signore ha giurato e non si pentirà: “Tu sei sacerdote in eterno”»xx.

22. Ne consegue che Gesú è divenuto garante di un patto migliore del primo.

23. Inoltre, quelli sono stati fatti sacerdoti in gran numero, perché la morte impediva loro di durare;

24. egli invece, poiché rimane in eterno, ha un sacerdozio che non si trasmette.

25. Perciò egli può salvare perfettamente quelli che per mezzo di lui si avvicinano a Dio, dal momento che vive sempre per intercedere per loro.

Leggi il capitolo completo Lettera agli Ebrei 7