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Lettera agli Ebrei 13:14-22 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

14. Perché non abbiamo quaggiú una città stabile, ma cerchiamo quella futura.

15. Per mezzo di Gesú, dunque, offriamo continuamente a Dio un sacrificio di lode: cioè, il frutto di labbra che confessano il suo nome.

16. Non dimenticate poi di esercitare la beneficenza e di mettere in comune ciò che avete; perché è di tali sacrifici che Dio si compiace.

17. Ubbidite ai vostri conduttori e sottomettetevi a loro, perché essi vegliano per le vostre anime come chi deve renderne conto, affinché facciano questo con gioia e non sospirando; perché ciò non vi sarebbe di alcuna utilità.

18. Pregate per noi; infatti siamo convinti di avere una buona coscienza, e siamo decisi a condurci onestamente in ogni cosa.

19. Ma ancor piú vi esorto a farlo, affinché io vi sia restituito al piú presto.

20. Or il Dio della pace che in virtú del sangue del patto eterno ha tratto dai morti il grande pastore delle pecore, il nostro Signore Gesú,

21. vi renda perfetti in ogni bene, affinché facciate la sua volontà, e operi in voi ciò che è gradito davanti a lui, per mezzo di Gesú Cristo; a lui sia la gloria nei secoli dei secoli. Amen.

22. Ora, fratelli, sopportate con pazienza, vi prego, la mia parola di esortazione perché vi ho scritto brevemente.

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