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Lettera a Filemone 1:3-14 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

3. grazia a voi e pace da Dio nostro Padre e dal Signore Gesú Cristo.

4. Io ringrazio continuamente il mio Dio, ricordandomi di te nelle mie preghiere,

5. perché sento parlare dell'amore e della fede che hai verso il Signore Gesú e verso tutti i santi.

6. Chiedo a lui che la fede che ci è comune diventi efficace nel farti riconoscere tutto il bene che noi possiamo compiere, alla gloria di Cristo.

7. Infatti ho provato una grande gioia e consolazione per il tuo amore, perché per opera tua, fratello, il cuore dei santi è stato confortato.

8. Perciò, pur avendo molta libertà in Cristo di comandarti quello che conviene fare,

9. preferisco fare appello al tuo amore, semplicemente come Paolo, vecchio, e ora anche prigioniero di Cristo Gesú;

10. ti prego per mio figlio che ho generato mentre ero in catene, per Onesimo,

11. un tempo inutile a te, ma che ora è utile a te e a me.

12. Te lo rimando, lui, che amo come il mio cuore.

13. Avrei voluto tenerlo con me, perché in vece tua mi servisse nelle catene che porto a motivo del *vangelo;

14. ma non ho voluto far nulla senza il tuo consenso, perché la tua buona azione non fosse forzata, ma volontaria.

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